“Una larvata guerra civile”: l’opposizione liberale
Parole chiave:
liberalismo, fascismo, legge Acerbo, riforma elettorale, ParlamentoAbstract
Il saggio esamina il comportamento dell’opposizione liberale italiana nel dibattito parlamentare sulla legge elettorale Acerbo (1923), momento decisivo nella trasformazione dello Stato liberale in regime fascista. Emergono esitazioni strategiche, divergenze ideologiche e l’incapacità di costruire un fronte comune. Mentre gran parte della classe dirigente sceglie l’astensione o la collaborazione, figure come Amendola e Albertini delineano un’opposizione coerente ma isolata, incapace di arginare l’avanzata autoritaria.